Dal diritto romano a oggi, una riflessione sulle violazioni della dignità delle donne
di Stefania Fusco
Docente di Diritto pubblico Romano
Su iniziativa delle cattedre di Fondamenti del diritto europeo di Diritto pubblico romano e di Diritto privato romano dirette dalla prof.ssa Rosanna Ortu e dalla sottoscritta, presso il polo didattico di Nuoro del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Sassari, e con la collaborazione del Consorzio per la promozione degli studi universitari nella Sardegna centrale, nel luglio scorso si è svolto, mediante più eventi live sulla piattaforma Teams il laboratorio “Law and gender”: questioni di genere dal diritto romano al diritto contemporaneo.
All’attenzione degli studenti la tematica dell’identità femminile e delle questioni di genere, al fine di fornire, attraverso l’indagine dei modelli del passato (da cui la divisione dei ruoli di genere trae origine) e degli istituti giuridici contemporanei la base di una seria riflessione sui cambiamenti necessari per una più profonda tutela giuridica della donna e la repressione di tutti quei comportamenti che ne violano la dignità umana, alla luce soprattutto della costante attualità della violenza nei confronti delle donne.
Il laboratorio, inoltre, si è fatto portavoce di un movimento di carattere globale, espresso nella Agenda 2030, una Risoluzione adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni unite il 25 settembre 2015. Il laboratorio, in particolare, ha fatto proprio l’obiettivo 5: raggiungere la parità di genere e l’emancipazione di tutte le donne e le ragazze, al fine di «porre fine ovunque a ogni forma di discriminazione nei confronti di donne e ragazze; eliminare ogni forma di violenza nei confronti di donne e bambine, nella sfera privata e in quella pubblica, compreso il traffico e lo sfruttamento sessuale e di ogni altro tipo; garantire la piena ed effettiva partecipazione femminile e opportunità di leadership a ogni livello decisionale in ambito politico, economico e della vita pubblica; avviare riforme per dare alle donne diritti di accesso alle risorse economiche, al controllo della terra e ad altre forme di proprietà e servizi finanziari».
Tra gli illustri relatori di questa edizione vogliamo ricordare:
- la prof.ssa Iole Fargnoli (Università statale di Milano),
- il prof. Alessandro Hirata (Università di San Paolo),
- la prof. ssa Paola Ruggeri (Università degli studi di Sassari),
- la prof.ssa Sara Correa (Università di Araraquara – Uniara- Brasile),
- la prof.ssa Rosanna Ortu (Università di Sassari),
- la prof.ssa Anna Alberti (Università degli studi di Sassari),
- la prof. ssa Anna Samassimo (Università Cattolica di Milano),
- la prof.ssa Albertina Vittoria (Università di Sassari),
- l’avv. Elvira Useli (già presidente della Commissione pari opportunità del Comune di Sassari),
- la prof.ssa Luciana Goisis (Università di Sassari)
- il prof. Fabio Botta (Università di Cagliari).