Nuove Alleanze

“Il tema della qualità semantica del tessuto storico in abbandono, della rovina, per l’uomo contemporaneo è un argomento ampiamente dibattuto anche oltre i limiti disciplinari della tutela del costruito, in particolare, gli approfondimenti più significativi sono da ricercare in campo filosofico.

Da più parti si è affermato il concetto della conservazione del tessuto edilizio storico, in quanto elemento capace di trasmettere il valore della permanenza, da intendersi come testimone delle culture passate, ricche o povere che fossero, leggibili nella materialità dell’edificato. I manufatti architettonici sono testimoni diretti della propria storia, e della storia dei popoli che li hanno costruiti”.

Laura Pintus – Estratto da Nuove Alleanze per Lollove

Nuove Alleanze

Nuove Alleanze, ciclo di incontri “oltre il giardino” delle discipline specialistiche, un network di collaborazione e di confronto aperto sui temi dello sviluppo su base culturale. Giuristi ed economisti dialogano con artisti, critici, storici dell’arte, curatori indipendenti, urbanisti, architetti, direttori di musei, istituti di cultura e di ricerca, fondazioni, organizzazioni non profit, riviste di settore.

Nuove Alleanze è un tavolo di riflessione interdisciplinare per la promozione delle arti e delle scienze nel contemporaneo; per l’emersione di potenzialità inespresse del territorio, la creazione di nuovi contesti di produzione culturale, di gestione e di valorizzazione dei patrimoni dell’arte e della cultura, per lo sviluppo economico guidato dalla cultura e dalla conoscenza, dal capitale sociale e dall’integrazione complessa e pro-attiva di più filiere di attori, pubblici e privati. Nuove Alleanze tra norme giuridiche e regole di mercato, viste non solo come vincoli da rispettare, ma anche quali risorse attive, opportunità positive da rilevare, valorizzare e percorrere.

L’incontro inaugurale di Nuove Alleanze si è tenuto nell’ottobre 2011 a Nuoro, mentre le edizioni successive si sono tenute a Lollove (2012) ed Arzachena (2013).