Antropomeriggi – pomeriggi nell’Antropocene
Da quando Homo sapiens ha iniziato a modificare strutturalmente la biosfera? Quali percorsi e pratiche umane hanno favorito come esito il cambiamento climatico e la crisi ambientale?
Mentre una definizione temporale dell’Antropocene è ancora in discussione nella comunità scientifica, l’Antropocene è senza dubbio l’epoca delle grandi trasformazioni cui le esplorazioni geografiche del XVII secolo potebbero aver favorito esiti quali la crisi ambientale, il cambiamento climatico e non da ultime le grandi disuguaglianze sociali alla scala planetaria.
Pratiche e narrazioni legate all’Antropocene sono oggetto degli approfondimenti tematici dei seminari “Antropomeriggi – pomeriggi nell’Antropocene”, rivolto agli studenti universitari e aperti alla cittadinanza.
Il primo appuntamento è previsto per il pomeriggio di lunedì 14 Aprile, presso l’Aula Magna della sede Universitaria di via Salaris 18 a Nuoro, ore 17.00, per una riflessione sul ruolo delle esplorazioni geografiche e delle missioni religiose nel Nuovo mondo nel XVII secolo, tra contributi alle conoscenze geografiche e processi politici e sociali in Europa e oltremare. Introdurrà il seminario la Dott.ssa Matilde Schirru, docente incaricata del corso di Geografia, interverranno il Dott. Salvatore Pinna, PhD in Scienze Ambientali e Ingegneria all’ Università di Cagliari, esperto in ricerche storiche e d’archivio applicate al territorio, collaboratore del gruppo di ricerca Histagra dell’Università di Santiago de Compostela, e autore di numerose pubblicazioni, tra le quali il recente volume “Fra Bonaventura di Sardegna. Un missionario un Missionario Cappuccino in Congo nel XVII secolo”. Con collegamento da remoto interverrà al seminario anche il Prof. Miguel Anxo Pena González, OFMCap, professore ordinario di Storia della Chiesa all’Università di Salamanca.